Lucca
Molte persone nate e cresciute in Toscana considerano Lucca un valore anomalo: non è raro sentire mormorare i fiorentini “che non è toscano”, probabilmente quando si fa riferimento al pane salato a Lucca e rigorosamente altrove in Toscana; o al modo di parlare del popolo lucchese (unico, per non dire altro); o al fatto che Lucca è l’unica città-regione della regione che ha conservato la sua indipendenza fino al 1847. (L’ultima parte potrebbe spiegare parzialmente le altre due). Ma le eccezionali circostanze storiche di Lucca la trasformarono in una maestosa isola fortificata, sede di un caleidoscopio di tutte le cose migliori della Toscana, nonostante qualsiasi affermazione contraria.
I turisti vedono una manifestazione di quanto gelosamente Lucca custodisse la sua indipendenza immediatamente all’arrivo: la sua magnifica parete circolare ancora intatta (XVI-XVII secolo). Sui suoi 4 chilometri, ci sono ben 10 parapetti, una piattaforma e delle scuderie, che ancora oggi rappresentano un ottimo punto di partenza per scoprire la città.
In questa città medievale troverai monumenti che rappresentano tutte le varie epoche storiche che Lucca ha vissuto, a cominciare da un anfiteatro romano – oggi piazza dell’Anfiteatro – uno spazio circolare e suggestivo che è uscito dalle rovine di antiche gradinate, attraverso l’opera dell’architetto Lorenzo Nottolini. Attraversando secoli e stili, raggiungerai l’epoca medievale e i veri tesori di Lucca. Il suo soprannome di “città delle 100 chiese” è quasi casuale: la città ha un’incredibile collezione di case di culto, a cominciare dalla Cattedrale di San Martino (Duomo di San Martino), dove la facciata romanico-pisana è piena di misterioso e simboli oscuri, che ricordano un bellissimo labirinto. Nella Cattedrale troverai il Volto Santo e la meravigliosa tomba di Ilaria del Carretto scolpita da Jacopo della Quercia. Girovagando per le strade, ti imbatterai nella bella e pulita facciata della Basilica di San Frediano, e più avanti nella piazza e nella chiesa di San Michele; tentare di indovinare gli eroi italiani del Risorgimento (come Giuseppe Garibaldi) raffigurato sui capitelli della facciata romanica, restaurata nel 1800, rende un gioco divertente.
Ma mentre ti muovi attraverso Lucca, scoprirai molto più che semplici chiese. In cima a una torre (il nome è Guinigi) rimarrai incantato da un giardino pieno di alberi – sì, è aperto e puoi salire. Perdersi è impossibile, davvero, ma molto divertente nella stretta via Fillungo, dove troverai i negozi più chic della città; o nelle sale del Palazzo Ducale in Piazza Napoleone (uno degli ultimi testamenti rimasti al Principato dell’esistenza di Lucca); o, avventurandosi fuori dalle mura, nell’incantevole quartiere di ville Liberty che circonda il centro città.
Forse a causa del fatto che il suo ricco centro medievale è ancora quasi intatto, Lucca è diventata un’ambientazione davvero fantastica. Per le strade della città ogni ottobre, si svolge Lucca Comics & Games: è un festival che trasforma le vecchie mura e le stradine in un carnevale a colori al di fuori della solita stagione di Carnevale a Venezia e altrove. Assisterai a una “invasione” di alieni, mutanti, personaggi dei cartoni animati, cavalieri medievali e tutto ciò che un cosplayer può inventare per impersonare.
Negli ultimi anni, la città è diventata un’importante destinazione estiva per la musica grazie al Festival estivo di Lucca, che presenta alcuni degli artisti più noti sulla scena internazionale.
- 12/11/2019
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- Toscana
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